850€ subito sul conto da gennaio: chi potrà riceverli, ISEE fondamentale

A partire dal prossimo mese di gennaio alcune categorie di cittadini che rispettano determinati requisiti ISEE riceveranno sul conto 850 euro: ecco a chi sarà rivolto questo sussidio economico e in che cosa consiste.

La Legge di Bilancio, approvata a dicembre dello scorso anno ed entrata in vigore a gennaio del 2024, si approssima alla sostituzione con la nuova legge annuale. Entro il 2024 dovrà essere redatta la nuova Legge di Bilancio che sarà valida per il 2025. Tra i sussidi economici che verranno introdotti vi sarà un bonus del valore di 850 euro.

Bonus 850€
A gennaio, in base all’ISEE, si potrà ricevere un bonus di 850 euro (Mediapresswebtv.it)

Il sussidio, che verrà accreditato a partire dal mese di gennaio 2025, è destinato agli anziani che hanno oltre 80 anni e sono in condizione di difficoltà sociale. A stabilire questa prestazione universale è il Decreto legislativo n.29 approvato lo scorso 15 marzo, definito anche come Decreto anziani. Per accedere al bonus è necessario rispettare determinati requisiti di reddito. Ecco tutte le informazioni nel dettaglio.

Informazioni sul nuovo bonus da 850 euro per gli anziani: requisiti e modalità per ottenerlo

Il Bonus, che entrerà in vigore il primo gennaio 2025 e verrà erogato fino al 31 dicembre 2026, consisterà in una quota integrativa di 850 euro mensili, chiamata assegno di assistenza. Il sussidio può essere richiesto da chi ha un ISEE sociosanitario non superiore ai 6 mila euro ed è titolari dell’indennità di accompagnamento, oppure ha comunque i requisiti per averla. Gli 850 euro si aggiungeranno all’indennità di accompagnamento, fissata nel 2024 a 531,76 euro, per un totale di 1381,76 euro al mese. Il bonus spetterà a tutte le persone anziane non autosufficienti, con un’età anagrafica di almeno 80 anni e un livello di “bisogno assistenziale gravissimo”, che dovrà essere valutato di volta in volta dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

La cifra erogata potrà essere utilizzata solo per remunerare il costo del lavoro di cura e assistenza, svolto da lavoratori domestici con mansioni di assistenza alla persona. Questi lavoratori devono essere titolari di rapporto di lavoro conforme ai contratti collettivi nazionali di settore di cui all’articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81. Il bonus può essere utilizzato anche per l’acquisto di servizi destinati al lavoro di cura e assistenza e forniti da imprese qualificate nel settore dell’assistenza sociale non residenziale.

Agevolazioni e bonus dedicati agli anziani

L’Italia è un paese che offre indubbiamente molto per le persone anziane. Dall’assistenza sociale ai servizi medici, alle strutture ospedaliere. Non sempre però le pensioni di anzianità sono sufficienti a coprire i costi della vita. Proprio per questo esistono diversi sussidi economici dedicati ai pensionati.

anziani felici
IL bonus di 850 euro previsto per gennaio sarà indirizzato alle persone anziane (Mediapresswebtv.it)

Dedicati ai pensionati sono il sussidio economico dell’Assegno di Inclusione e le agevolazioni sulle bollette per l’acqua e il gas. Sono aumentati anche i supermercati che fanno sconti ai pensionati, in particolare over 60 e over 65.

Nella maggior parte dei casi l’ottenimento di servizi sociali e assistenziali è subordinato al possesso dei requisiti ISEE. Gli accertamenti riguardo il possesso dei requisiti previsti per bonus e agevolazioni avviene tramite la consultazione del Sistema Informativo ISEE (SII). Il sistema consente di verificare le informazioni in DSU e chiarire la situazione economica del nucleo familiare del richiedente.

 

 

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