Non tutti conoscono la possibilità di avere dei buoni dal datore di lavoro, da spendere nella maggior parte dei negozi, ma non in tutti.
Oltre al tuo stipendio, potresti avere il diritto di beneficiare di un piccolo extra mensile, erogato direttamente dal datore di lavoro.
Non si tratta di un’entrata extra chissà quanto grande, ma ti permetterebbe di alleggerire il carico delle tue spese mensili, aiutandoti non poco nella gestione del tuo budget. Ti stai chiedendo di cosa si tratta? Te lo svelo immediatamente.
Potresti aver diritto anche tu ad un piccolo aiuto che il tuo datore di lavoro potrebbe concederti. Di solito, nelle grandi aziende è possibile che i lavoratori ricevano delle carte o dei voucher per fare acquisti.
Si tratta dei buoni pasto, sempre più diffusi tra i lavoratori del settore pubblico e privato, rappresentano un utile beneficio aziendale, consentendo l’acquisto di alimenti e pasti in determinati punti vendita. Disponibili in versione cartacea o digitale, questi voucher sono utilizzabili non solo durante la pausa pranzo ma anche per fare la spesa, allargando le possibilità di utilizzo rispetto al passato.
I buoni pasto permettono di mangiare presso ristoranti, pizzerie, tavole calde e bar per acquistare pasti pronti e cibo da asporto. Possono essere usati anche in molti supermercati e negozi di alimentari, ma le regole sull’acquisto di prodotti non alimentari sono precise. Vediamo subito nello specifico cosa si può comprare:
I buoni pasto rappresentano un vantaggio concreto, sia per risparmiare sui pasti durante la giornata lavorativa sia per acquistare prodotti di consumo. Molti supermercati, grazie alla convenienza offerta dalla rete di negozi affiliati, permettono di fare spese settimanali o mensili, pagando con buoni pasto e eventualmente permettono di dare la differenza in denaro.
Essendo cumulabili, i buoni pasto consentono ai lavoratori di gestire meglio le proprie spese, godendo al tempo stesso di un risparmio sull’IRPEF, in quanto i buoni non sono tassabili entro un certo limite.
Dato che i buoni pasto sono pensati principalmente per alimenti destinati al consumo quotidiano, non è possibile utilizzarli per articoli non alimentari come prodotti elettronici, giornali, articoli per l’igiene personale o per la pulizia della casa.
Ogni società che emette buoni pasto stabilisce accordi con specifiche catene di negozi, mercati e ristoranti, determinando così dove i voucher sono spendibili. Per scoprire i punti vendita convenzionati, si può fare riferimento al sito web o all’app della società emittente del buono pasto. Solitamente, i negozi convenzionati espongono adesivi o cartelli con il logo dei buoni accettati, rendendo facile riconoscerli.
Se sei un lavoratore, quindi, potresti aver diritto ai buoni pasto, chiedi al tuo datore di lavoro e informati presso la tua azienda. Siamo anche vicino al periodo natalizio, sai che puoi avere un bonus di ben 100 euro? Scopri subito come averlo, ti lascio qui il nostro articolo.
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