Montepremi in gettoni d’oro, tutti i quiz lo propongono: ma quanto si vince nella realtà? Finalmente sappiamo la risposta
In tutti i programmi televisivi in cui il montepremi sia rappresentato da una somma di denaro, da “Affari Tuoi” ad “Avanti un altro!”, la vincita portata a casa dai concorrenti che trionfano non è quella indicata nella striscia in sovrimpressione.
In realtà, il premio consiste nel denaro indicato dal gioco in questione – quello contenuto dai pacchi del programma di Rai 1, o magari quello racimolato da coloro che partecipano a “Reazione a catena” -, ma in gettoni d’oro.
I gettoni d’oro, a loro volta, debbono essere tramutati in denaro prima di poter essere riscattati dal vincitore di turno. La domanda che ti sarai posto anche tu, almeno una volta nella vita, è a quanto ammontino questi famosi gettoni d’oro. Come fare, in sostanza, per trasformare le vincite che avvengono nelle trasmissioni in denaro concreto?
La storia dei gettoni d’oro: quando vennero introdotti e come funzionano
In qualunque quiz televisivo o reality in onda sul piccolo schermo, il premio finale non viene calcolato in denaro, ma in gettoni d’oro. Così è per “Caduta libera”, “Grande Fratello”, “Avanti un altro!”, ma anche per “Eredità” e “Reazione a catena”.
Sulla genesi dei gettoni d’oro dobbiamo risalire addirittura al 1955. Si tratta dell’anno in cui la televisione italiana introduce questa formula di pagamento per i vincitori dei quiz televisivi a premio.
Facciamo subito chiarezza, onde evitare equivoci: i gettoni d’oro di cui tanto si parla sono reali. Si tratta di veri e propri pezzi d’oro di peso variabile in cui, solitamente, è inciso il logo dell’azienda commissionante.
Come previsto dal Tuir (Testo unico delle imposte sui redditi), queste vincite sono soggette a imposte diverse a seconda del criterio di cassa. Le aliquote che si applicano ai premi di ciascuna trasmissione, dunque, variano a seconda della natura della stessa.
Mentre, nel caso di lotterie, tombole o pesche, l’aliquota sui premi è pari al 10%, per trasmissioni e reality televisivi viene invece applicata una ritenuta a titolo d’imposta del 20%. Per tutte le altre vincite, invece, la ritenuta sale fino a una percentuale del 25%.
Fatte queste premesse sulla tassazione che riguarda i programmi tv, veniamo al caso pratico. Quanto porterei a casa nell’eventualità in cui, partecipando ad un quiz o a una trasmissione del piccolo schermo, io mi assicurassi una cifra di 100 mila euro?
Ho guadagnato 100 mila euro in gettoni d’oro: a quanto corrispondono in euro?
Per fare un raffronto tra gettoni d’oro e euro è indispensabile partire da un esempio pratico. Facciamo finta che, partecipando a una trasmissione televisiva, tu riesca a intascarti la cifra di 100 mila euro.
A questa somma dovresti innanzitutto sottrarre il valore dell’iva, che sarebbe pari a 18.032,79 euro. Ecco dunque che il montepremi iniziale, da 100 mila euro, risulta già sceso a circa 82 mila
Ma non è finita qui. Alla somma, infatti, dovresti sottrarre anche il costo del “passaggio” da gettoni d’oro ad euro. In sostanza, qual è la cifra che intascheresti alla fine? Poco meno di 80 mila euro, visto che questo trasferimento ti priverà “soltanto” di alcune migliaia di euro.