Netflix, è incluso nel tuo abbonamento ma tu non ne hai la benché minima idea: scopri subito di cosa si tratta
Le piattaforme alle quali decidiamo di abbonarci sono pressoché infinite. Da Netflix ad Amazon Prime, passando per Dazn e Disney Plus. Ma quanto a fondo conosciamo i vantaggi di cui i vari abbonamenti ci consentono di usufruire?
Spesso e volentieri, basta farsi un giro sul web per scoprire che tantissimi servizi che credevi di dover pagare, in realtà, li hai disponibili gratuitamente. La piattaforma, infatti, ti offre questa possibilità comprendendola nel tuo abbonamento.
Su Netflix, in modo particolare, questa regola parrebbe valere più che per qualsiasi altra piattaforma. Quello che abbiamo scoperto, infatti, è che sono pochissimi gli utenti a conoscenza di uno dei servizi più apprezzati che la società mette a tua disposizione, previo pagamento dell’abbonamento. Curioso di scoprire quale?
Quando paghiamo un abbonamento a Netflix, che sia singolo o di gruppo, siamo convinti che gli unici contenuti a nostra disposizione siano quelli “classici”: film, serie televisive, reality, trasmissioni, e tutti quei prodotti audiovisivi di cui la piattaforma ha acquistato i diritti.
Come la metteresti, però, se ti dicessimo che esiste una sezione di Netflix a tua completa disposizione, senza la necessità che tu versi un singolo euro in più? Parliamo, nella fattispecie, di quella sezione che va sotto il nome di “Netflix Games”.
Qui puoi trovare un catalogo di giochi adatti a tutti i gusti e classificati in base all’età. Alcuni di questi, peraltro, potranno essere facilmente fruiti direttamente dalla smart tv, mentre per altri dovrai necessariamente procedere al download sul tuo smartphone o tablet.
Un esempio di gioco – famosissimo – che puoi trovare gratis su Netflix? “Stranger Things: 1984” e “Stranger Things 3”. Hai capito bene. Si tratta di giochi ispirati alla famosissima serie tv con protagonista Winona Ryder, e di cui si attende con impazienza la quinta stagione.
Il primo trimestre 2024, Netflix lo ha chiuso con un ventaglio di ben 269,6 milioni di abbonati. Un chiaro segnale del fatto che la piattaforma continui a raccogliere consensi e a soddisfare l’utenza. Ma allora, verrebbe da chiedersi, come mai attori e case di produzione sono in rivolta contro Netflix, e più in generale contro le piattaforme?
Ce ne dà un’idea la protesta portata avanti dagli artisti uniti nella sigla “Artisti 7607”: una cooperativa che cura gli interessi di oltre 3.100 attori e doppiatori italiani, e che sta conducendo un’agguerrita battaglia contro Netflix.
Cosa chiedono i professionisti delle arti audiovisive? L’equo compenso, a nome del quale la piattaforma è stata citata in giudizio. Gli attori, dal canto loro, sostengono di non essere pagati abbastanza per i film e le serie che vengono distribuiti da Netflix.
La piattaforma replica di aver “sempre cercato un accordo con gli Artisti 7607, fornendo tutte le informazioni previste dalla legge”. La diatriba, di fatto, non ha però trovato alcuna soluzione definitiva.
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