Sono rimasti solo pochi mesi di tempo per richiedere un bonus economico estremamente vantaggioso: ecco di che cosa si tratta.
Con la riforma del Governo, prevista per il prossimo anno, alcuni bonus destinati alla casa verranno soppressi mentre altri modificati. Con l’approvazione della Legge di Bilancio per dicembre 2024 vi saranno sicuramente ulteriori cambiamenti. Potrebbero essere rimasti, quindi, solo pochi mesi per un bonus economico estremamente vantaggioso.
Il Governo ha approvato la manovra di bilancio per il 2025. Il testo è attualmente in fase di discussione in Parlamento. Sulla base di alcune notizie emerse, nella prossima Legge di Bilancio alcuni incentivi fiscali saranno mentre altri invece sospesi. Soprattutto, per quanto riguarda i bonus per le case e le ristrutturazioni sono previste significative modifiche. Uno tra i sussidi che potrebbe essere interrotto è il bonus verde. Ecco di che cosa si tratta.
Novità per il Bonus Verde: che cosa è e come cambierà con la nuova Legge di Bilancio
Introdotto per la prima volta nel 2018, il bonus verde rappresenta un’opportunità per i proprietari di abitazioni che desiderano migliorare o creare spazi verdi, sia privati che condominiali. Il bonus verde offre una detrazione fiscale del 36% per le spese sostenute nella realizzazione o ristrutturazione di giardini, terrazzi e cortili, sia per quanto riguarda le nuove installazioni sia per gli interventi di manutenzione straordinaria su aree già esistenti. Limitando, quindi, la necessità di chiedere un prestito, chi desidera rinnovare gli spazi verdi può usufruire di agevolazioni consistenti.
Il bonus si applica a una vasta gamma di interventi, inclusi la creazione di giardini pensili, la realizzazione di prati, aiuole, l’installazione di sistemi di irrigazione e la piantumazione di alberi e arbusti. L’obiettivo principale è contribuire a migliorare la qualità dell’aria e a ridurre l’impatto ambientale delle abitazioni urbane. Il richiedente otterrà una detrazione IRPEF del 36%, distribuita in 10 rate annuali di pari importo, con un limite massimo di spesa fissato a 5.000 euro per unità immobiliare.
La detrazione offerta da bonus verde è quindi suddivisa in 10 rate annuali con un massimo di 1.800 euro per unità. Al fine di ottenere l’agevolazione fiscale, il pagamento deve avvenire tramite strumenti tracciabili. Al momento il sussidio sarà valido per le spese sostenute fino alla data del 31 dicembre 2024; mentre non è ancora chiara una possibile proroga per il 2025 nella manovra di bilancio.
Incentivi fiscali e bonus sulla casa
La Legge di Bilancio 2024 ha stabilito alcune modifiche nell’erogazione dei benefici economici e nelle scadenze per presentare la dichiarazioni stessa. Solo al momento della stesura della Legge di Bilancio 2025, verrà deciso quali agevolazioni tenere e quali eliminare, basandosi anche sulle eventuali direttive ricevute dall’Unione Europea.
Tra le agevolazioni fiscali che quasi sicuramente verranno rinnovate nel 2025 vi è il Superbonus. I tecnici del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) sono al lavoro per rimodulare le detrazioni per l’installazione di impianti volti a ridurre le emissioni delle abitazioni.