Scoperta da brividi in crociera: trovate in bagno, tutti i passeggeri sono terrorizzati

I passeggeri di una grande nave da crociera sono rimasti sconvolti in seguito ad una scoperta che fa venire la pelle d’oca.

Migliaia di passeggeri a bordo di una nave da crociera hanno vissuto momenti di paura e sconforto, quello che è accaduto è davvero molto grave e la notizia si sta diffondendo a macchia d’olio.

crociera cronaca
Paura in crociera per migliaia di passeggeri: quello che è accaduto è gravissimo – mediapresswebtv.it

Nessuno immaginerebbe mai che viaggiare su una nave da crociera possa essere pericoloso, ma non per via del mare o delle condizioni meteo, ma a causa di un altro passeggero, anzi un dipendente della compagnia di crociera.

Shock a bordo di una nave da crociera: i passeggeri sono davvero affranti

Questo caso ha sollevato numerose preoccupazioni sulla sicurezza a bordo delle navi da crociera e sulla protezione della privacy dei passeggeri.

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Telecamera – mediapresswebtv.it

Il caso inquietante, che ha scosso il mondo delle crociere, si è verificato su una nave della Royal Carribean, gigante del settore crocieristico. Quanto è emerso è davvero agghiacciante e riguarda le azioni di un dipendente in servizio sulla nave.

L’uomo ha installato una telecamere nascoste in uno dei bagni di alcune cabine a bordo di una nave, riprendendo oltre 900 persone, inclusi molti bambini. La Royal Caribbean,si trova ora al centro di una polemica dopo che è stata scoperta l’installazione illegale di questi dispositivi. Il responsabile, ora ex dipendente della compagnia, ha ammesso la propria colpevolezza.

L’intera vicenda è iniziata quando un passeggero, in maniera del tutto casuale, ha scoperto una telecamera nascosta lo scorso 25 febbraio, segnalando immediatamente l’accaduto, il che ha avviato le indagini.

Le telecamere erano state posizionate all’interno delle cabine a bordo della Symphony of the Seas, una delle navi della Royal Caribbean. Il dispositivo nascosto era stato collocato sotto il lavandino di un bagno e successivamente è stato identificato come appartenente ad Arvin Mirasol, il dipendente accusato. La scoperta ha avviato un’indagine approfondita che ha portato alla produzione di una vasta documentazione, confermando senza alcun dubbio quanto accaduto.

Cosa ci faceva Mirasol con le immagini delle telecamere nascoste?

Le indagini hanno rivelato che Mirasol aveva installato le telecamere a dicembre 2023 e aveva registrato in modo illecito i passeggeri, tra cui minori di età compresa tra i 2 e i 17 anni. Le immagini catturate in momenti di estrema privacy, inclusi quelli di nudità, venivano poi caricate online senza il consenso delle vittime. Si stima che più di 900 persone siano state coinvolte in questo atto di violazione della privacy.

Arvin Mirasol è stato dichiarato colpevole di produzione di materiale pedopornografico e di aver diffuso immagini di minori senza autorizzazione. La condanna prevede 30 anni di carcere per il reato di aver registrato immagini di bambini e altre persone in momenti di intimità.

Una delle vittime, una donna del New Hampshire intervistata dalla NBC6, ha raccontato che sia lei, sia suo marito che il loro figlio di 13 anni, sono stati tra i tanti colpiti da questo crimine. La donna ha ricordato un episodio sospetto in cui Mirasol si era mostrato particolarmente insistente nel voler entrare nella loro cabina per “riempire il distributore di sapone”, probabilmente con l’intenzione di installare la telecamera.

A proposito di casi inquietanti, gli investigatori sono riusciti a ricostruire le ultime ore di vita del cantante 31enne Liam Payne, deceduto in circostanze misteriose qualche giorno fa.

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