Cos’ha fatto Sinner con la sua vincita di ben 6 milioni di euro? Quello che ha fatto il campione non se l’aspettava nessuno.
L’evento in Arabia Saudita, il Six Kings Slam, ha attirato l’attenzione non solo per la partecipazione dei migliori tennisti del momento, ma anche per le cifre astronomiche messe in palio. Questa esibizione ha infatti suscitato dibattiti sul cosiddetto “sportwashing”, una strategia utilizzata da alcuni Paesi per migliorare la propria immagine internazionale attraverso investimenti in eventi sportivi di alto profilo.
Nel torneo, anche solo scendere in campo garantiva compensi straordinari: per esempio, Daniil Medvedev, partecipando a un singolo incontro, ha guadagnato 1,5 milioni di dollari. Jannik Sinner, trionfando su tutti, ha incassato il primo premio di ben 6 milioni di euro (circa 5,5 milioni di dollari). Ma cosa ci avrà fatto mai con tutto questo denaro?
Jannik Sinner, vincitore del torneo-esibizione Six Kings Slam di Riyadh, ha recentemente risposto a una curiosità comune tra i fan: “Come hai speso i 6 milioni vinti al Six Kings Slam?” Sinner, attualmente numero uno del mondo, ha dichiarato che non gioca per soldi.
“Non gioco per soldi. È stato un bel premio, ma sono andato lì per affrontare alcuni dei migliori giocatori al mondo. È stato un evento importante” ha spiegato a Eurosport. Per lui, il torneo ha rappresentato una rara occasione di sfidare altri top player in un contesto meno formale, potendo così affinare la sua preparazione.
Nonostante la valanga di soldi, Sinner ha ribadito che ciò che conta per lui è l’esperienza sportiva e la possibilità di confrontarsi con gli altri giocatori di spicco in un ambiente unico. Questo torneo, a suo parere, rappresenta un’opportunità per il tennis: i giocatori possono incontrarsi senza la pressione dei punti ATP, migliorando così la qualità del gioco e il livello di preparazione.
Sinner non ha spiegato cosa ne farà dei soldi, ma ha detto che per lui non sono la cosa più importante.
Jannik Sinner ha recentemente annunciato il ritiro dal Paris Masters a causa di un’infezione da tonsillite. La sua decisione, presa su consiglio medico, arriva in un momento particolarmente importante della stagione, appena dopo la delusione per aver dovuto rinunciare ai Giochi Olimpici di Parigi, uno dei principali obiettivi di Sinner per quest’anno. La sua assenza dai campi olimpici è stata un duro colpo per lui, dato che puntava a rappresentare l’Italia in un evento così importante.
Sinner ha espresso profondo dispiacere per le continue interruzioni causate da problemi di salute, ma ha anche manifestato determinazione nel rimettersi in forma per i tornei futuri. La sua assenza al Masters di Parigi riduce l’atteso confronto con altre stelle del tennis come Novak Djokovic e Carlos Alcaraz.
Nonostante queste difficoltà, il giovane campione rimane ottimista. Ha già programmato il ritorno al Canadian Open di Montreal, dove sarà uno dei favoriti. Sinner ha sottolineato quanto sia fondamentale la gestione della salute per mantenere le migliori performance, soprattutto nel periodo cruciale per la corsa ai titoli.
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