L’eucalipto è molto amato per il suo profumo caratteristico, quindi ecco tutti i segreti per poterlo coltivare a casa.
L’eucalipto è una pianta molto particolare, non tanto per il suo aspetto, quanto per il suo forte aroma. Sappiamo bene com’è la sensazione che ci dà perché è una sostanza che viene impiegata in diversi settori. Dalle caramelle per la gola, ai profumatori, ad esempio. Per non parlare della capacità di allontanare zanzare ed ogni tipo di insetto.
Per queste sue mille sfaccettature e impieghi, molte persone desiderano assolutamente avere una pianta di eucalipto in casa. In questo modo le sue foglie saranno sempre a disposizione per ogni evenienza. Tuttavia, così come per tutte le piante (in questo articolo ti spieghiamo come evitare che le foglie della tua sansevieria siano storte), l’eucalipto ha bisogno di attenzioni molto particolari. Siamo qui oggi per affrontare questo argomento e darvi tutte le indicazioni del caso. L’importante è partire da una ricerca per capire tutte le caratteristiche di questa pianta aromatica.
Come coltivare l’eucalipto a casa
L’eucalipto è un genere di piante arboree che appartiene alla famiglia delle Myrtaceae. Viene da lontano, precisamente dall’Oceania e dalle Filippine, ma adesso è presente in tutto il mondo. Il suo nome deriva dal greco e significa “nascondere bene” perché i petali nascondono molto bene i fiori della pianta. Dopo queste curiosità, vediamo come poter coltivare al meglio l’eucalipto in casa.
La pianta dalle foglie argentate e aromatiche è diventata molto popolare negli ultimi anni. Se volete averla in casa, però, la primissima cosa da fare è scegliere la tipologia adeguata. Non tutte le varietà sono adatte all’ambiente domestico, per questo vi consigliamo l’Eucalyptus gunii. Questa si adatta benissimo ad ambienti interni.
In secondo luogo, dovete prendere un vaso con fori di drenaggio e riempirlo con terreno universale e sabbia. In questo modo, lo si rende drenante. Va bene aggiungere perlite e torba. Fatto questo, dovete assicurarvi che il vaso rimanga per almeno 6 ore al giorno esposto alla luce diretta del sole.
Dalle sue origini sappiamo che l’habitat ideale è arido. Quindi, questo aspetto ci permette di non innaffiare spesso. La regola generale è sempre quella di far asciugare completamente il terriccio prima di dare acqua in modo moderato. Potrebbe servire l’innaffiatura una volta ogni una o due settimane, ma dipende dalle condizioni ambientali. Queste devono essere secche e calde, meglio proteggere la pianta in inverno da eventuali correnti d’aria.
Concimazione e potatura
Infine, gli ultimi due aspetti fondamentali per la cura dell’eucalipto in vaso sono la concimazione e la potatura. La prima ci permette di dare i nutrienti di cui ha bisogno. In particolare, bisogna farlo in primavera ed estate con fertilizzante liquido per piante verdi ogni 6 settimane.
La crescita veloce e incontrollata della pianta, poi, richiede la potatura. Occorre rimuovere sempre le foglie secche o danneggiate e tagliare i rami superiori. In questo modo avrete una doppia funzione: una pianta ordinata e uno stimolo in più per la crescita dei nuovi germogli.
Adesso che si sta avvicinando il periodo natalizio, sarebbe una bellissima idea fare o farsi un regalo di questo tipo. Naturalmente, attenzione al periodo di riposo nella stagione fredda, che deve essere assolutamente rispettato e protetto, e a tutto il necessario che serve nel suo periodo di attività nella bella stagione.
